Uffffffffff…
Il lunedì per me è da sempre il giorno peggiore. Sì, ho l’impressione di non essere da solo a nutrire questa simpatia per il primo giorno della settimana, ma per me è ormai un dannato classico.
Oggi poi sono preso in una giornata da pessimismo cosmico, che per me è anche inusuale. Salvo rari momenti, non sono riuscito a scuotermi. Mi sono anche chiesto perchè oggi non andava proprio, mentre in pausa pranzo mi scofanavo un piattazzo (oh, pessimismo o no la fame è fame) di pasta all’amatriciana. Che, comunque, mi ha parzialmente tirato su il morale. Ci ho pensato, ma la lista stava diventando troppo lunga:
– è lunedì (e vabbè)
– continua ancora a piovere e sarebbe estate
– per una cosa o per l’altra non riesco mai ad andare a giocare a golf
– il mio lavoro
– le cose da fare che arrivano improvvisamente
– l’aumento del prezzo della benzina (e del gasolio)
– la crisi energetica
– la mancanza di alternative per la crisi energetica
– le persone che hanno fatto sì che oggi non ci siano alternative alla crisi energetica
– Berlusconi al governo
– le belle promesse di ecumenismo di Berlusconi appena eletto e i provvedimenti successivi su Rete4 e sulle intercettazioni
– il fatto che uno si sveglia improvvisamente e decide di proporre una legge per censurare internet
– le cose raccontate negli articoli di Stella sul Corriere
– l’Italia che rischia di uscire dagli Europei
– un meeting fra amici da organizzare sabato e la prospettiva che piova
– i pensieri sul mondo che si troverà mio figlio…
così ho smesso. Mi sono fatto un caffè e sono tornato al lavoro.
Per fortuna c’è un antidoto a tutto questo: il martedì.
Se solo non dovessi aspettare fino a domani per prenderlo…
…già, se non fosse che il martedì tanto agognato è un MARTEDI’ 17!!!!!!
Io sono sopravvissuta appena ad un tragicissimo venerdì 13…chissà oggi! Per affrontarlo con le dovute cautele intanto mi sono vestita in total black…sarà sufficiente come corazza?
mah… chi vivrà (!), vedrà