Unindustria Venezia ha svolto un’interessante indagine, ripresa da qualche giornale: hanno preso lo stipendio di un’operaio e lo hanno – simbolicamente – tagliato a fettine. Come una baguette. Per poi, ovvio, vedere chi si piglia le fette e quanto pane rimane in tasca all’operaio.
Il risultato, sconfortante, è che dei 2.400 € iniziali – il costo medio di un operaio per un’azienda – al lavoratore ne rimangono netti solo 796.
E l’ISTAT ci dice che una famiglia non vive con meno di 1.900 € al mese…