Da Wittgenstein: “C’è un effetto “darwiniano” nel travaso sempre più cospicuo di utenti dell’informazione dalla tv al web. Più i siti e i servizi di news online attraggono lettori che si abituano alla velocità degli aggiornamenti e alla varietà delle fonti, più l’informazione televisiva è costretta ad adattarsi al mutare del suo pubblico. Questo passaggio ...
E anche quest’anno pare che possiamo accantonare la pratica Sanremo. Non che io l’abbia frequentato molto, ho semplicemente fatto cose che mi interessavano di più. Infatti, fino a questo momento, i miei contatti con il festival di quest’anno sono stati: – la canzone degli Afterhours sentita giovedì in radio mentre tornavo dal lavoro (che ho ...
Ok, il tema di fondo è la nascita e l’uscita del primo numero di Wired edizione italiana (che non ho ancora comperato ma mi riprometto di farlo, se non altro per curiosità dopo anni di lettura della versione inglese online), ma questo pezzo di Luca Sofri è davvero bello, a partire dal titolo: Cambiare il ...
“Veramente lei sostiene che il Presidente può fare qualcosa di illegale?” “Sto dicendo che, se è il Presidente a farlo, allora NON è illegale” “……come, scusi??” da “Frost-Nixon, il duello”
Non ho mai volontariamente detto o postato nulla sul caso di Eluana. Fino a quando, oggi, ho trovato su Corriere.it un ottimo corsivo di Angelo Panebianco, nel quale ritrovo parecchie delle cose che penso anch’io. Ne copincollo solo un frammento: “[…] Ormai le cose si sono spinte troppo in là, è troppo tardi per fermare ...
Poco dopo aver letto questa splendida tristissima definizione data da Mantellini alla nostra amata Italia: “un paese ormai incamminato verso l’odio di qualsiasi opinione differente” ecco che mi imbatto in questo post altrettanto bello e disarmante su Wittgenstein. Dev’essere proprio la pioggia… Per quel che vale, mi sento di sottoscriverne ogni parola.
Scopro solo oggi (mea culpa…) che non solo qualcuno continua a negare che sia esistita la Shoah (e si sapeva…), e non solo qualcun’altro ha negato che ci fosse una crisi economica in atto, ma perfino che l’arbitro Paparesta ha negato di esser mai stato chiuso da chiunque da nessuna parte.
Vorrei ricordare solo una cosa: questo ragazzo di 23 anni – a cui un’azienda di dimensioni e prestigio pari circa a un terzo di quella in cui lavora ora ha offerto un lavoro simile a quello attuale con uno stipendio raddoppiato – guadagna ora 9 (nove) milioni di euro l’anno di solo stipendio. E non ...
Il Sole24Ore pubblica un articolo in cui riassume le reazioni della stampa internazionale alla conclusione del pasticcio dell’affare Alitalia. Copio e incollo un passaggio su quanto riportato dal Financial Times (che, come si sa, è un noto giornale comunista, avverso a priori per motivi ideologici ad ogni mossa del nostro esecutivo). Noto solo che tutto ...