Ho appena finito di vedere le prime puntate in italiano di 30 Rock (Lei – canale 125 di Sky – giovedì ore 21), una delle serie umoristiche americane più belle, intelligenti e premiate di quest’ultimo periodo. È anche una di quelle che seguo in lingua originale, quindi ero curioso di vedere com’era venuta la versione italiana.
L’adattamento italiano, tutto sommato, mi è sembrato onesto; se paragonato agli scempi fatti da Mediaset con due gioielli come “How I met your mother” e “The big bang theory“, poi, la versione italiana di 30 Rock è quasi un capolavoro.
In qualche circostanza la traduzione ha scelto di tradurre letteralmente dei passaggi, perdendo il gioco di parole che c’era nella versione originale. In una scena, ad esempio, Tracy Jordan cita un verso di Easy dei Commodores, giocando sul doppio senso della parola in inglese; nella versione italiana il verso è stato tradotto letteralmente, facendo sbiadire il riferimento alla canzone e perdendo la battuta data dal doppio senso. Ma piuttosto di stravolgere tutto inventando una nuova battuta come riempitivo (e chi ha visto, ahimè, Big Bang Theory in italiano sa cosa vuol dire) va benissimo così.
La grossa perdita sono le voci originali dei personaggi. Mi rendo conto che non è sempre possibile trovare il doppiatore adatto ad ogni personaggio, e tuttavia è un peccato che nella versione italiana di 30 Rock si perdano voci particolari e molto caratterizzanti come quella di Tracy Jordan, dell’usciere Kenneth e, soprattutto, quella di Jack Donaghy, a cui uno strepitoso Alec Baldwin dà un timbro di voce bassissimo e quasi sussurrato che caratterizza da solo il suo personaggio.
Nel complesso, prova superata, direi. Però io continuo a guardarlo in inglese… 😉